Chi è Shamsia Assani? Di cosa si occupa? Ve lo spiego partendo dalla parola oppressione. Immaginate ora, come me, di avere un tatuaggio. E di averlo dalla nascita. Però col passare degli anni, non lo volete più. E dunque, non avete opzioni per rimuoverlo. Perchè quel “tatuaggio” è uno stigma sociale e sessista. E’ un retaggio culturale. Ebbene, Shamsia Assani è una street artist afghana, che attraverso i suoi lavori si è fatta portavoce dei diritti delle donne.
Chi è Shamsia Assani?
Dunque, Shamsia Assani è la street artist che con le sue immagini, porta avanti una battaglia silenziosa sul ruolo e sui diritti delle donne afghane e non solo. Pertanto la sua arte si contraddistingue per i temi e per i messaggi che tratta. Quei messaggi che comunicano, e gridano indignazione, rabbia e tristezza. Le sue figure di donne, sono segnate dalle cicatrici dell’umiliazione. Che con occhi bassi e senza labbra esprimono in modo silente la condizione femminile nella società patriarcale afghana.
Immagini che toccano il cuore
Il dovere di un artista, è quello di provare a stimolare le coscienze. E sensibilizzare su questioni rilevanti. Per ristabilire gli equilibri perduti. Perciò, quando tematiche spiacevoli si trasformano in opere brillanti, il messaggio diventa memorabile e induce lo spettatore alla riflessione. Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2020, le immagini di Shamina Assani hanno toccato il cuore. Dunque se “gli occhi sono lo specchio dell’anima”, in questi ritratti è più consono correggere l’espressione in, “il volto è lo specchio dell’anima”.
Le espressioni nelle immagini
A volte le parole sono superflue, e le emozioni sono difficili da raffigurare. Perchè spesso trovano il muro delle convenzioni sociali a fermarne l’espressione. La povertà, il disagio sociale, e la difficoltà di vivere, sono gli elementi cardine della street artist afghana. Un realismo tagliente. Mentre per i soggetti ritratti, tagliente può essere il sentimento da lei messo in evidenza. Pertanto porre l’accento su determinate situazioni che accomunano il genere femminile, per il rispetto verso la vita di ognuno, è il primo passo per costruire una società di cui andare fieri.