Lamborghini ha da poco mostrato al mondo la sua nuova supercar, la Essenza SCV12, realizzata esclusivamente per correre su pista. La vettura, infatti, non è omologata per viaggiare su strada, e per questo motivo l’azienda ha già consigliato ai futuri proprietari di custodirla in uno dei garage del brand italiano dopo l’acquisto. In questi box speciali, gli automobilisti potranno ricorrere a delle videocamere innovative per controllare quando vorranno la propria hypercar. Inoltre, quando vorranno cimentarsi alla guida, potranno farlo soltanto su dei tracciati da corsa.
L’azienda automobilistica ha informato i clienti che metterà a loro disposizione il trasporto in numerose piste del mondo dov’è possibile far sfrecciare l’Essenza SCV12. Inoltre si potrà usufruire dell’esperienza di un pilota professionista che insegnerà come guidare l’automobile per ottenere la massima prestazionalità all’insegna della sicurezza. Durante l’anno si terranno poi degli eventi nel corso dei quali sarà possibile per i proprietari delle innovative supercar incontrarsi e confrontarsi insieme su tracciato.

La produzione sarà molto limitata, infatti arriveranno sul mercato soltanto 40 modelli. Lamborghini ha comunque annunciato che sono già stati firmati diversi atti di compravendita, dunque al momento ci sono pochi esemplari ancora disponibili. Il prezzo si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro, dunque leggermente superiore al costo della Centenario e della Siàn. Maurizio Reggiani, ingegnere capo della società ora di proprietà dell’Audi, non ha nascosto che si tratta di «un passaporto speciale per il mondo esclusivo di Lamborghini».
Essenza SCV12: una supercar con prestazioni da Formula 1
Il fiore all’occhiello della Essenza SCV12 è il motore che ad oggi risulta il più potente mai realizzato finora dalla casa automobilistica di origine italiana. Il propulsore da 6,3 litri è «aspirato naturalmente», dunque non ci sono turbocompressori che veicolano l’aria verso il motore per aumentarne la prestazioni. Nonostante ciò, i responsabili della Lamborghini hanno affermato che sarà in grado di sprigionare fino a 818 cavalli. L’alternativa introdotta è una presa d’aria che, quando si raggiungono velocità elevate, svolge una funzione simile a quella di un compressore.
Questa componente, infatti, riesce a far giungere l’aria direttamente al propulsore, quindi la pressione aumenta con l’incrementarsi della velocità, garantendo una potenza più alta e performante. Un’altra novità riguarda la trazione posteriore, introdotta per la prima volta dalla Lamborghini che finora aveva sempre optato per quella integrale. La trasmissione a sei marce è stata installata sul volante, e questa caratteristica dovrebbe diventare un marchio di fabbrica anche sulle prossime automobili.

Come abbiamo anticipato in apertura, il progetto della Essenza SCV12 non è stato pensato per la strada, ma per rispettare le norme e il regolamento della FIA. Le tre sezioni principali della vettura possono essere sostituite rapidamente durante la sosta, e il volante di forma rettangolare con un piccolo schermo incorporato ricorda quelli utilizzati in Formula 1. I proprietari possono scegliere il proprio colore preferito per la carrozzeria: la vernice ha una composizione che richiama quella utilizzata per le auto da corsa, così come i loghi e gli sponsor presenti sulla struttura della macchina.
La finalità della nuova Lamborghini è chiara fin dalla sua sigla. SCV12, infatti, indica le iniziali SC della Squadra Corse e del dipartimento sportivo della società, varato nel 2014. In origine, nel 1963, Ferruccio Lamborghini aveva fondato la sua azienda allo scopo di produrre automobili per uso stradale, distinguendosi così dalla rivale Ferrari. Oggi, però, passata sotto il controllo della tedesca Audi, le sue vetture prendono parte a diverse competizioni ufficiali, tra le quali ricordiamo Le Mans e il Super Trofeo, dedicato interamente ai modelli Huracans.
1916 nasce Ferruccio Lamborghini
Sarà proprio il team corse a organizzare il trasporto della Essenza SCV12 in pista e a mettere a disposizione degli acquirenti dei piloti per delle vere e proprie lezioni di guida della speciale vettura da corsa. Ogni anno, Lamborghini organizzerà almeno cinque manifestazioni per tutti i proprietari dell’innovativa supercar, e uno di questi non sarà a pagamento. Invece si dovranno versare dei costi aggiuntivi per gli altri quattro eventi o qualora si facesse richiesta di provare la macchina su un determinato circuito.
C’è da sottolineare, infine, che le innovazioni tecnologiche e di motore apportate dalla Lamborghini alla sua Essenza SCV12 potrebbero fare da punto di riferimento anche per la Ferrari che, ad esempio, starebbe già pensando di testare sulle sue vetture del futuro la nuova trasmissione dell’azienda italo-tedesca del Toro.