Indra e Microsoft hanno completato con successo la prima fase del progetto di migrazione e messa in funzione dalla piattaforma cloud Microsoft Azure di un sistema di controllo del traffico aereo.
Secondo quanto riferito in un comunicato, questo traguardo rafforza la strategia di Indra, che dispone di soluzioni basate su piattaforme cloud private in collaborazione con l’alleanza iTEC formata da fornitori di servizi di navigazione aerea di Spagna, Germania, Regno Unito, Olanda, Polonia, Norvegia e Lituania, di cui Indra è fornitore e partner tecnologico.
Indra e Microsoft porteranno per la prima volta i sistemi di controllo del traffico aereo in un “cloud pubblico”. In questo modo, i fornitori di servizi di navigazione aerea avranno sistemi in cloud senza necessità di grandi investimenti in infrastrutture e avranno a disposizione misure di cybersecurity all’avanguardia e sempre aggiornate.
Questa tecnologia permetterà a qualsiasi centro di controllo di assumere il lavoro di un altro centro in caso di emergenza e faciliterà la centralizzazione di alcune funzioni, consentendo la razionalizzazione delle infrastrutture necessarie per l’erogazione del servizio. Inoltre, consentirà la creazione di centri di controllo internazionali, che possono dare servizio temporaneamente o permanentemente ai paesi che non hanno le infrastrutture necessarie o che sono stati danneggiati da disastri naturali, come è successo nei Caraibi o nel Sudest asiatico negli ultimi anni.