Il Movimento 5 Stelle ha annunciato l’inserimento nel Decreto Fiscale di un’importante novità per i cittadini. L’emendamento è già stato ribattezzato RC Auto familiare e, in sintesi, consiste nell’applicare la fascia assicurativa più conveniente a tutti i veicoli che sono presenti in una determinata famiglia. La proposta è stata caldeggiata dal primo firmatario Andrea Caso ed è stata già avallata dalla Commissione Finanze, dunque farà parte a tutti gli effetti del prossimo DL Fisco.
Dunque, a partire dal prossimo anno, chi ha una vettura in prima classe assicurativa e allo stesso tempo anche un motorino o uno scooter in 14ª fascia, dal primo rinnovo utile potrà attivarsi per far sì che anche il ciclomotore venga inserito nella categoria più economica. In questo modo si potrà usufruire di un notevole risparmio sul premio per quella che è stata definita dai pentastellati come una «boccata d’ossigeno» per diverse famiglie italiane.

Il quotidiano Il Sole 24 Ore ha sottolineato che già esiste una legge che consente di ottenere la fascia assicurativa più favorevole qualora si decida di acquistare un nuovo veicolo e, ovviamente, di sottoscrivere un’altra polizza. L’emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle però consente un ulteriore passo in avanti. Infatti si potrà usufruire della RC Auto familiare anche in caso di rinnovo dell’assicurazione e, soprattutto, la perequazione della classe si potrà verificare anche per veicoli di categoria differenti (ad esempio automobile e scooter). Ovviamente, il requisito fondamentale affinché si possa accedere al beneficio, è che non siano presenti sinistri stradali gravati da responsabilità principale, esclusiva o paritaria negli ultimi cinque anni.
RC Auto familiare per contrastare discriminazioni tra Nord e Sud
Andrea Caso, nell’illustrare le novità introdotte dall’emendamento che porta la sua firma, ha dichiarato che questo avrà un risvolto positivo sulle tasche di diverse famiglie, consentendo un risparmio generale sulla spesa relativa alla polizza dei veicoli che andrà dal 30% al 40%. Inoltre ha ribadito che l’applicazione non scatterà solo in caso di stipula di un nuovo contratto assicurativo, ma anche in sede di rinnovo. Una misura che punta a diminuire decisamente «le discriminazioni fra Nord e Sud nell’RC Auto».

Alessio Villarosa, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia, ha chiarito che questo è solo il primo passo verso una completa riforma dell’intero settore. Subito dopo ha aggiunto che con l’approvazione del Decreto Fiscale e dell’emendamento sull’assicurazione dei veicoli, si potrà finalmente parlare di una «classe di merito unica familiare». Di conseguenza, dopo aver conseguito quest’importante risultato in Commissione Finanze, i grillini continueranno a portare avanti il loro progetto verso una «RCA più equa» che da sempre è uno dei cavalli di battaglia del partito di Luigi Di Maio.